Tomografia Computerizzata

La straordinaria crescente diffusione dei nuovi animali da compagnia cosiddetti “esotici” rende sempre più pressante la necessità di prestazioni specialistiche veterinarie anche in tale settore. La diagnostica per immagini veterinaria si è adeguata nel tempo al progressivo affermarsi di questi nuovi pazienti; numerosi sono oramai i riferimenti radiografici ed ecografici pubblicati su riviste scientifiche riconosciute a livello internazionale. In questi ultimi 2 o 3 anni grazie ad un diffuso lavoro di standardizzazione dell’anatomia tomografica normale delle più comuni specie di rettili e di piccoli mammiferi, anche l’uso della TC ha cominciato a rivelare le sue straordinarie potenzialità in questo settore.

Le tecniche d’indagine tradizionali (Rx, eco) sono infatti pressoché inutili nella diagnostica delle patologie della testa dei rettili, del celoma dei cheloni (le tartarughe) o nelle patologie addominali dei piccoli mammiferi erbivori (coniglio, cavia, criceto). Più in particolare, nel caso delle patologie addominali dei piccoli mammiferi, la frequente presenza di meteorismo (gas) intestinale rende particolarmente difficoltoso non solo l’esame ecografico ma anche l’esame radiografico.