Sindrome respiratoria ostruttiva nelle razze brachicefale

L’insieme di patologie che vanno sotto il nome di Sindrome respiratoria ostruttiva nelle razze brachicefale costituisce capitolo a sé nel contesto delle malattie dell’apparato respiratorio.
Le razze maggiormente colpite sono, in ordine di importanza, il Bulldog inglese, il Carlino, il Pechinese, il Boston terrier, lo Shih-tzu, il Boxer, il Bullmastiff.
Anche i gatti di razza brachicefala possono presentare stenosi delle narici ma la manifestazione clinica non è cosi grave come nel cane.
I sintomi più importanti che caratterizzano questa sindrome sono lo stertore (il “russare” ), il respiro a bocca aperta, l’intolleranza all’esercizio fisico, fino ad arrivare, nei casi più gravi, alla cianosi, alla sincope oppure all’edema polmonare che possono compromettere la sopravvivenza del soggetto.
Le patolologie di riscontro clinico più frequente sono la stenosi delle narici, il palato molle” lungo”, il collasso laringeo di vario grado ( I - II – III ) e l’ ipoplasia tracheale.
E’ di fondamentale importanza intervenire chirurgicamente in età precoce - soprattutto nei cuccioli che presentano stenosi delle narici - al fine di prevenire o limitare altre importanti alterazioni funzionali ed il peggioramento della qualità di vita di questi animali costretti a condurre un’ esistenza fatta di sforzi solo per “riuscire a respirare”.